Politica
GRAGNANO | Valle dei Mulini, arriva l’ok per il finanziamento da 2 milioni per la riqualificazione
Il sindaco Nello D’Auria: “Il nostro patrimonio al servizio di cultura e turismo. Un altro passo verso la Grande Bellezza”

La Valle dei Mulini è salva! Il Comune di Gragnano ha incassato il parere favorevole dell’Autorità di Gestione FESR (Fondi Europei di Sviluppo Regionale) e del responsabile della programmazione unitaria per la riqualificazione di uno dei patrimoni di valore inestimabile per Gragnano.
La Valle dei Mulini, fiore all’occhiello delle eccellenze paesaggistiche e rurali, riconosciuta anche all’estero, potrà godere di una nuova luce.
La Regione Campania ha infatti approvato un finanziamento di oltre 2 milioni di euro per interventi finalizzati al restauro conservativo dei mulini di proprietà comunale ubicati nella Valle dei Mulini per 1.202.215 euro e al recupero mediante interventi di restauro conservativo dei locali ex macello e delle aree di pertinenza di proprietà comunale per 820.000 euro.
Il finanziamento è inquadrato nell’ottica della tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, in funzione del sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche.
“Entro giugno 2023 – ha spiegato il sindaco di Gragnano Nello D’Auria – avremo a disposizione un patrimonio rinnovato, così come avevo annunciato nei mesi scorsi, quando avevamo cullato l’idea di un parco fluviale che sappia ridare vita non solo al torrente Vernotico ma che contribuisca a rendere speciale uno dei patrimoni di Gragnano dal valore inestimabile, la località Forma e l’intera Valle dei Mulini”.
Nel patto con la città di Nello D’Auria c’è anche questo per provare a rendere Gragnano un continuo tesoro da scoprire. La possibilità di avere a portata di mano un presidio di eccellenza naturalistico e paesaggistico è un’occasione troppo importante per lasciarsela sfuggire: “Per questo – ha sottolineato il primo cittadino – ringrazio il lavoro compiuto dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, dalla Giunta regionale e in particolare dall’assessore Lucia Fortini, sempre presente e che recentemente ci ha onorato della sua presenza a Gragnano. L’ottenimento di questo finanziamento è determinante non solo per raccogliere il frutto del nostro lavoro ma per la riqualificazione complessiva della Valle dei Mulini che finalmente potrà rinascere. Il recupero organico dei nostri tesori – ha concluso D’Auria – che sappia conciliare più di prima esigenze culturali, turistiche e locali, è un ulteriore passo verso la Grande Bellezza che ho sempre sognato per la mia città e che ora sogno insieme ai cittadini”.

Politica
Alunni al freddo e al gelo in altre due scuole, coro di proteste dei genitori

E’ un coro di proteste. Non solo la Bonito-Cosenza è rimasta senza riscaldamenti. A patire le pene del rigido inverno di questi giorni anche gli alunni più piccoli delle elementari. E’ il caso della scuola San Marco Evangelista nel quartiere San Marco e la Basilio Cecchi al centro cittadino.
Le proteste dei genitori si sono trasformate in segnalazioni giunte a StabiaNews.it. Il problema è sempre lo stesso: la mancata fornitura di gasolio da parte del Comune di Castellammare di Stabia.
Molti istituti stanno cercando di ovviare facendo entrare gli alunni alle 10 del mattino, quando le temperature sono leggermente in risalita. Ma è chiaro che è una situazione temporanea. I ritardi del Comune ormai sono sotto gli occhi di tutti. Una macchina amministrativa che fa acqua da tutte le parti, sia con la gestione politica che commissariale. Insomma, cambiare tutto per non cambiare niente.
Politica
“Portatevi il plaid”, alunni della Bonito-Cosenza al freddo da dieci giorni

“Portatevi il plaid da casa”. I professori sono costretti a suggerire metodi rudimentali per combattere il freddo. Nella settimana più fredda dell’anno, con temperature al minimo storico, gli alunni della scuola Bonito-Cosenza restano al freddo e al gelo. Da dieci giorni l’impianto di riscaldamento è fuori uso, a causa della mancata fornitura del gasolio. Dovrebbe provvedere il Comune di Castellammare di Stabia, in particolare il settore Lavori pubblici. Ma la fornitura tarda ad arrivare. Non è chiaro ancora il motivo di tale ritardo. Fatto sta che la caldaia ha smesso di funzionare e non si contano le proteste dei genitori.
Pariamo di una delle scuole più grandi di Castellammare. Quasi mille alunni, provenienti in parte dalla periferia e in parte dal centro cittadini. I professori riescono a fatica a tenere a bada i ragazzi, molti tentati dal disertare la scuola. Il Comune in tutto questo non è ancora pervenuto. Eppure è retto da una triade commissariale inviata dal ministero dell’Interno.
Ultime Notizie
Crac Terme di Stabia, chiesto il processo per Bobbio e i suoi ex manager

Crac Terme di Stabia, la Procura invoca il processo per l’ex sindaco di Castellammare Luigi Bobbio e altri dieci tra manager e revisori dei conti della società partecipata del Comune stabiese fallita nel 2015. Il gup del Tribunale di Torre Annunziata, Antonio Fiorentino, ha fissato per il mese di marzo l’udienza preliminare, su richiesta del pm Marianna Ricci.
L’ex sindaco Luigi Bobbio è oggi giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Nocera Inferiore e sarebbe tra i nomi che circolano per la candida a sindaco. Oltre a dover superare un altro scoglio giudiziario come quello della bancarotta Terme, dovrà risarcire il comune per poco meno di 170mila euro per effetto di una sentenza della corte dei conti.
Daniele Di Martino
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Crac Terme di Stabia, chiesto il processo per Bobbio e i suoi ex manager
Giovanni
31 Dicembre 2021 @ 19:01 at 19:01
Per riqualificare la Valle dei Mulini bisogna prima chiudere definitivamente gli scarichi fognari che sversano nel torrente Vernotico. Sono segnalati da un puzzo atroce che si sente passeggiando nella prima parte della Valle.