Seguici sui Social

Politica

Camorra, si dimette il Sindaco di Torre Annunziata

Vincenzo Ascione dopo gli scandali che hanno coinvolto il Comune si è dimesso questa mattina

Pubblicato

il

Torre Annunziata

Vincenzo Ascione rassegna le proprie dimissioni dalla carica di sindaco del comune di Torre Annunziata. La decisione è arrivata nella tarda mattinata di oggi. Il primo cittadino risulta coinvolto (ad altre undici persone tra insieme amministratori ed imprenditori, ex consiglieri regionali e presunti faccendieri) in un’inchiesta della Dda mafiosa, corruzione e traffico di influenza. Le dimissioni arrivano a distanza di 24 ore circa dopo la conferenza stampa tenuta ieri nella aveva quale invece annunciato di voler proseguire nel suo incarico.

“Nel atto prendere delle dimissioni di alcuni consiglieri comunali – afferma Ascione – e in particolare del presidente del Consiglio, Giuseppe Raiola, che mi ha seguito in questa avventura resistendo alle tante avversità che si sono presentati lungo il cammino, seppur consapevole di aver dichiarato di voler proseguire il mio mandato alla guida della città, con grande rammarico rassegno le mie dimissioni dalla carica di sindaco pro tempore del comune di Torre Annunziata”. Le dimissioni saranno efficaci tra venti giorni periodo nel quale il sindaco potrà anche ritirarle e continuare nell’esercizio delle sue funzioni.

Continua a leggere

Leggi anche

Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli – N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)

NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.