Seguici sui Social

Cronaca

Castellammare, blitz dei carabinieri: in manette i Vitale per possesso di armi da guerra

Indagini partite dopo il ritrovamento di un fucile d’assalto lo scorso anno

Pubblicato

il

Castellammare

Nel corso mattinata odierna, i Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dall’ufficio del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 4 persone gravemente indiziate del reato di detenzione illegale, in concorso tra loro, di un’arma da guerra e del relativo munizionamento, con l’aggravante del metodo mafioso, per aver commesso il fatto al fine di agevolare l’attività dell’associazione camorristica D’Alessandro, operante nel territorio di Castellammare di Stabia.

Il provvedimento è stato emesso in seguito al rinvenimento, avvenuto l’8 marzo 2021 nel corso di una perquisizione dei Carabinieri in uno stabile di Castellammare di Stabia, di un fucile d’assalto Zastava calibro 7,62 di fabbricazione slava e del relativo munizionamento. I successivi accertamenti dattiloscopici, svolti dai Carabinieri del RIS di Roma, hanno permesso quindi di esaltare sull’arma sequestrata le impronte digitali dai quattro indagati, tutti appartenenti alla famiglia Vitale, legata al sodalizio criminale dei D’Alessandro e attiva nel comparto estorsivo e del narcotraffico nell’area stabiese.

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews