Seguici sui Social

Attualità

Castellammare a 850 metri dalla bandiera blu di Vico

Il paradosso della bandiera blu 2023

Pubblicato

il

bandiera blu

Castellammare di Stabia a 850 metri dalla Bandiera Blu.Vico Equense conferma il riconoscimento anche per l’anno 2023 e la cosa bizzarra che il tratto di costa che ha contribuito maggiormente alla riconferma della bandiera blu è proprio quello ai confini con la città stabiese.

Le spiagge in questione sono Bikini, Scrajo e Capo La Gala (oltre a Marina di Seiano).Proprio il Bikini della famiglia Scarselli “segna” il confine con Vico Equense, in effetti l’ultimo lido stabiese (Famous Beach) e il Bikini sono separati da soli 850 metri.

LE ALTRE BANDIERE BLU 

In provincia di Napoli le Bandiere Blu sono state assegnate oltre a Vico Equense, anche a Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Anacapri. Tra le altre bandiere blu campane, nella provincia di Salerno, ci sono i comuni di Positano, Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento (nuova), Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Ispani e Vibonati.

ESULTA CASILLO

“Un riconoscimento per il lavoro che stiamo portando avanti: anche per quest’anno la Campania resta la terza regione in Italia per Bandiere Blu.

Lo speciale riconoscimento che viene assegnato alle località marine anche per il 2023 vede premiate 19 spiagge della nostra Regione con la conferma di Anacapri, Massa Lubrense, Piano di Sorrento, Sorrento e Vico Equense.Quando nel 2015 abbiamo assunto la guida della Regione Campania, il litorale della Provincia di Napoli aveva solo due bandiere (Anacapri e Massa Lubrense).

La chiusura degli scarichi a mare, la messa in funzione dei depuratori, il completamento delle reti fognarie ha prodotto evidenti miglioramenti per le nostre coste.Proseguiamo il lavoro per restituire la balneabilità a tutto il tratto di costa regionale” – è quanto dichiara Mario Casillo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale.


Attualità

Presepi nel Mondo, il 6 Dicembre si inaugura la mostra

Pubblicato

il

Di

bandiera blu

Torna la Mostra Presepi dal Mondo, giunta alla 21ᵃ edizione: uno spazio espositivo nel centro della città che presenta alla cittadinanza circa 200 tipi diversi di presepi del Commercio Equo e Solidale realizzati da cooperative di produttori di numerosi Paesi del Sud del Mondo.Presepi dal Mondo è innanzitutto un percorso di formazione: da sempre la CPS ritiene fondamentale proporre ai giovani una riflessione su tematiche quali democrazia, tolleranza, giustizia sociale e rispetto reciproco tra culture e popoli diversi, per comprendere l’importanza della diversità culturale quale fattore indispensabile per garantire pace e sicurezza sul piano locale, nazionale e internazionale, in linea con l’Agenda 2030.Per questo, con l’obiettivo di promuovere il rispetto per la diversità delle espressioni culturali, Presepi dal Mondo prevede:

– Incontri di Formazione sul Commercio equo e solidale nelle scuole del territorio: la metodologia adottata è non formale, volta a stimolare la partecipazione in quanto propone la condivisione di idee, il confronto e la riflessione sull’argomento proposto

– Visite delle scuole alla Mostra: la partecipazione dei giovani è un momento festoso di formazione e informazione perché mentre giocano grazie a dinamiche interattive vengono formati sulle emergenze del pianeta terra e apprendono i principi del Commercio Equo e del consumo responsabile

– Concerto: già da qualche anno l’iniziativa è arricchita da un Concerto degli alunni dell’Istituto Comprensivo Panzini, che quest’anno sarà proposto sia sulla Cassa Armonica che nella Sala Consiliare del Comune di Castellammare

Tanti i Paesi di provenienza dei presepi in mostra: Perù, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Haiti, El Salvador, Kenya, Palestina, Bangladesh, India, Sri Lanka, Filippine, Tailandia, Vietnam, Indonesia, Macedonia.I materiali utilizzati sono sempre tipicamente locali e naturali: ceramica, terracotta, numerose varietà di legno, tessuto, feltro, foglie di banano, iuta, ferro, ferro battuto, pietra, pietra saponaria, paglia, semi, pasta di mais, vetro.

I diversi materiali e gli innumerevoli stili e tipologie di lavorazione sono indicativi della diversa vocazione lavorativa e artigianale dei continenti africano, asiatico e latinoamericano.La Mostra viene visitata ogni anno da centinaia di persone di Castellammare e dei Comuni limitrofi: il forte successo di pubblico e la risonanza mediatica rinnovano anno dopo anno la consapevolezza che si tratti di un evento dalla forte valenza culturale e dal grande impatto visivo ed emotivo.


Continua a leggere

Attualità

Le Politiche Sociali: protagonisti e sinergie per una Città Solidale”,

Convegno alla Reggia

Pubblicato

il

Di

bandiera blu

Si terrà martedì 3 dicembre, alle ore 17:30, presso la sala convegni della Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia, il convegno dal titolo “Le Politiche Sociali – I protagonisti della Città Solidale”.Si tratta del primo incontro dedicato al confronto e al coordinamento tra i principali attori delle politiche sociali cittadine.

“Questo appuntamento rappresenta un’occasione fondamentale per rafforzare il dialogo e la collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità locali.Solo lavorando insieme possiamo costruire una città sempre più solidale e attenta ai bisogni di tutti” – hanno dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza e l’assessore alle politiche sociali Alessandra Polidori.Al convegno parteciperanno, oltre al sindaco, anche l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Polidori.

Interverranno, inoltre: Antonio Ciccone, direttore UOC Socio-Sanitaria dell’ASL Napoli 3 Sud; Don Mimmo Leonetti, direttore della Caritas Diocesana Sorrento-Castellammare; Annapaola Di Martino, dirigente scolastico dell’I.C.Denza di Castellammare; Daniele Acampora, presidente della fondazione antiusura Exodus 94; e Andrea Somma, presidente de La Casa della Pace e della Non Violenza, responsabile ‘Asharam Santa Caterina’, bene confiscato alla camorra.


Continua a leggere

Cronaca

Sorrento, Pestaggio 18enne. Carabinieri arrestano 6 persone

18enne pestato da un gruppo di coetanei. Gravissime le lesioni riportate. A scatenare la violenza il tentativo della vittima di difendere l’amico. Carabinieri eseguono misura a carico di 6 giovani

Pubblicato

il

bandiera blu

La notizia del pestaggio del giovane diciottenne a Sorrento creò non poco scalpore.Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Sorrento, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno proceduto all’arresto di 6 giovani originari della Penisola Sorrentina, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, tutti gravemente indiziati del reato di lesioni personali gravi, con l’aggravante di aver agito in più persone riunite e in un numero superiore a cinque.

I fatti per cui si procede risalgono alla sera del 16 ottobre 2024, allorquando, per le strade del centro di Sorrento, un 18enne subiva un violento pestaggio ad opera di un gruppo di coetanei, riportando gravissimi traumi maxillofacciali che rendevano necessaria la sottoposizione della vittima, nelle settimane successive, ad una pluralità di interventi di chirurgia ricostruttiva, con prognosi di guarigione, allo stato, di almeno 3-4 mesi.Le indagini, sviluppate dai Carabinieri della Stazione di Sorrento e coordinate da questa Procura della Repubblica, scaturivano dalla denuncia sporta la mattina del 17 ottobre 2024 dai genitori della persona offesa, corredata della documentazione sanitaria relativa alle condizioni di salute della vittima del reato, da cui emergeva l’estrema gravità dell’accaduto.

Attraverso le investigazioni espletate dai Carabinieri della Stazione di Sorrento e alle testimonianze acquisite, è stato possibile ricostruire la genesi e la dinamica del pestaggio, che sarebbe stato originato da futili motivi (legati a questioni di gelosia, da parte di uno degli aggressori, nei confronti di un amico della vittima, la quale aveva provato a prendere le difese dell’amico, che aveva accompagnato a casa l’ex fidanzata dell’aggressore) e sarebbe avvenuto previo accerchiamento della vittima, dapprima percossa e successivamente fatta cadere a terra, ove i suoi aggressori avrebbero continuato ad infierire sulla stessa, colpendola, con calci e pugni, al corpo, alla testa e al volto, fino a farle perdere conoscenza.Il complesso degli elementi indiziari raccolti ha consentito di pervenire, con elevata probabilità, all’individuazione degli odierni indagati quali responsabili del reato per cui si procede.

All’esito delle formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.


Continua a leggere

Leggi anche

Blog D'informazione per contatti stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.