Seguici sui Social

Attualità

L’ex campione Amitrano: «Ecco perchè una parte del Circolo Nautico rema contro Abbagnale»

Continua la polemica in vista delle elezioni in programma nel week end a Pisa per il rinnovo della carica di presidente della Federazione Italiana Canottaggio. Parla un fedelissimo di Abbagnale

Pubblicato

il

abbagnale

Castellammare. «Sul sostegno a Peppe Abbagnale serve chiarezza, così si rischia di mortificare la storia del circolo Nautico Stabia». E’ un altro ex campione, Salvatore Amitrano, a sollevare il caso, dopo le indiscrezioni pubblicate da StabiaNews.it sul mancato sostegno di una parte degli iscritti del Circolo alla leggenda mondiale del canottaggio, Peppe Abbagnale, candidato alla presidenza della Federazione Italiana. 

Salvatore Amitrano, uno degli ultimi “vincenti” del Circolo Nautico Stabia, cosa sta accadendo? 

«Non voglio pensare che il presidente del Circolo Nautico voti per il competitor di Abbagnale, non lo merita la storia di uno straordinario campione simbolo del canottaggio non solo italiano ma mondiale. La cosa certa è che ci sono atleti e allenatori dello Stabia che stanno facendo un’aperta campagna elettorale per il candidato contrapposto ad Abbagnale. E non ho visto da parte del presidente una presa di posizione. Tutto questo è mortificante». 

Ma i «contrari» stabiesi puntano il dito contro l’assenza di Abbagnale nel circolo Stabia…

«Quando si dice che è stato lontano dal Circolo Nautico dicono una grande sciocchezza. Immaginate che il presidente della Federazione di Calcio faccia visita alla Juventus o comunque agevoli una squadra. Il suo è un ruolo super partes». 

Cosa potrebbe fare la Federazione per il Circolo?

«Sicuramente dare sostegno, inviare materiali per allenarsi, barche e quanto necessario per essere sempre più competitivi. Ma c’è un dettaglio non di poco conto: tutto questo avviene quando un circolo ha atleti di interesse nazionale. Nel caso del Circolo Nautico sono anni che non arrivano risultati, da quando non ci sono più La Mura e Lapadula, spesso non ci si arriva proprio a disputare gare nazionali. Un totale decadimento dal punto di vista sportivo». 

Bisogna allora fare qualcosa…

«Ci sono le elezioni da qui a poco al Circolo, c’è da invertire la rotta, ritornare a puntare sul canottaggio». 

Perché nell’ultima gestione non si è puntato all’attività sportiva agonistica?

«Pensate che anche la palestra è stata negata agli atleti. Solo i soci del circolo possono accedervi, mentre ai canottieri è stata riservata una piccola ala del palazzetto del mare. Così non si può mai essere competitivi». 

Poi la ciliegina sulla torta, l’attività politica all’interno del Circolo, dove è nato l’appello dei 100 per Vicinanza Sindaco. E’ vero?

«Se è vero è di una gravità inaudita. In molti, compreso me, hanno svolto attività politica fuori dal circolo, talvolta candidandosi alle elezioni amministrative. Ma la politica non è mai entrata nel circolo, non abbiamo mai mischiato le due cose. Ora invece noto un decadimento totale. Una mortificazione per un Circolo così vincente e rinomato». 

<strong>Alberto Cimmino


Attualità

Ponte Persica in festa, la prima messa di don Antonino Gargiulo

Pubblicato

il

abbagnale

Lunedi 2 dicembre prima settimana d’Avvento, don Antonino Gargiulo ha ufficialmente assunto il servizio di parroco della parrocchia S.Maria dell’Arco in Ponte Persica, durante una solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, Mons.

Francesco Alfano.La comunità persicana, ieri, ha vissuto un momento di grande gioia e festa nell’accogliere il suo nuovo parroco, don Antonino Gargiulo, affiancato da numerosi sacerdoti della diocesi.

Alla celebrazione hanno partecipato anche molti fedeli delle due comunità dove don Antonino è stato Vicario Parrocchiale fino a pochi giorni fa.Dopo la Celebrazione Eucaristica, la Comunità parrocchiale ha preparato un momento di festa per accogliere e festeggiare il nuovo Parroco, accompagnato dal Vescovo, Sacerdoti e familiari.

 


Continua a leggere

Attualità

Tram Gragnano-Castellammare: 9 fermate e una pista ciclabile. Ecco come sarà il progetto

Pubblicato

il

abbagnale

Il Presidente di EAV Umberto De Gregorio annuncia di aver avviato la Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del Progetto Definitivo dell’intervento di riconversione della linea ferroviaria Castellammare-Gragnano in tram.La prima riunione della Conferenza di Servizi finalizzata all’acquisizione di tutti i pareri, le autorizzazioni e i nulla osta per la realizzazione dell’opera pubblica, che – in ragione della particolare complessità – si è tenuta in “forma simultanea” e in “modalità sincrona”, si è svolta il 28 novembre scorso nella sede storica di EAV in via Cisterna dell’Olio con la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle amministrazioni competenti.

Presenti oltre al Presidente e Direttore Generale di EAV Umberto De Gregorio e al Responsabile Unico del Progetto Ing.Mario D’Avino, il Sindaco di Castellammare Luigi Vicinanza insieme al Presidente del Consiglio Comunale e all’Assessore alla Mobilità, il Sindaco di Gragnano Aniello D’Auria insieme ai dirigenti LL.PP.

e Urbanistica, il rappresentante della Città Metropolitana di Napoli e il Direttore Generale per il supporto all’attuazione dei programmi di spesa nazionali ed europei del Ministero della Cultura Gen.B.

CC Giovanni Capasso.Assente RFI, che ha fatto pervenire a mezzo PEC il proprio Nulla Osta alla realizzazione dell’opera con esclusione, per il momento, della stazione ferroviaria di Castellammare di Stabia.

I tempi di realizzazione dell’opera sono particolarmente stretti: per non perdere i finanziamenti l’opera deve essere appaltata entro l’8 novembre 2025 e completata entro il 2027.EAV procederà, quindi, entro marzo 2025 con la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori del 1° lotto, finanziato per 33 milioni di euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020.

Il progetto prevede la realizzazione della linea tramviaria da Gragnano fino all’altezza del Liceo Scientifico Severi di Castellammare con la previsione di un successivo ampliamento sino alla stazione FS di Piazza Matteotti.Le fermate previste sono: 1) Gragnano, 2) Pallone Geodetico, 3) Città della Pasta, 4) Carmiano, 5) Madonna delle Grazie, 6) Romeo Menti, 7) Interscambio EAV linea Sorrento, 8 ) Liceo Scientifico e, successivamente, 9) Castellammare Centro.

Una pista ciclo-pedonale larga 2,5 metri, interamente illuminata, affiancherà il tracciato tramviario lungo l’intero sviluppo della tratta.Per la fermata capolinea di Gragnano è prevista oltre che la realizzazione del deposito-officina per i mezzi la cui copertura sarà un unicum con la piazza esistente, la realizzazione di un parco urbano con la pista ciclabile che risalirà fin su verso la piazza del comune (Piazza Aldo Moro): un parco lineare con vialetti pedonali pavimentati e risalite, che ricucirà urbanisticamente le due porzioni di quartiere di Gragnano, un tempo tagliate dalla ferrovia, con accesso diretto in due punti tra il piazzale di stazione a ovest e via Vittorio Veneto a est.

L’area sarà completata con illuminazione e verde attrezzato oltre che da nuove alberature; verrà inserita una stazione di bike sharing e rastrelliere di parcheggio bici.Entrambi i Sindaci di Gragnano e di Castellammare hanno espresso parere favorevole alla realizzazione dell’opera; tuttavia, il Sindaco di Castellammare ha evidenziato l’opportunità che la linea tranviaria giunga fino a Piazza Matteotti dove è ubicata la storica stazione RFI ritenuta strategica per attirare maggiori flussi di utenza.

Il progetto sarà trasmesso anche ad ANSFISA, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali, che dovrà esprimersi ufficialmente a valle della conclusione della Conferenza di Servizi.

abbagnaleabbagnaleabbagnaleabbagnale

 


Continua a leggere

Attualità

Gli studenti del Plinio Seniore autori e attori

Proiettato il corto Invisibile per la regia di Martina Amato, direzione della fotografia Francesco Ciro Speranza

Pubblicato

il

Di

abbagnale

Cinema e teatro per dire no alla Violenza di Genere.Appuntamento ieri sera al Supercinema per gli studenti del Liceo Plinio Seniore che hanno portato in pubblico nello storico cinema stabiese i loro elaborati.Il percorso rientra nel progetto  “giovani fuori classe” sul tema importante della violenza di genere.Progetto dove  ogni classe ha ideato ed elaborato con i propri docenti Martina Amato, Gabriele Saurio, Francesco Rivieccio e Michele Iacondino progetti tra cinema e teatro sulla violenza di genere, un progetto anche grafico dove i ragazzi grazie al professore Francesco Schettino hanno lavorato alla realizzazione delle locandine.

Tanti applausi ieri per il corto Invisibile ideato e realizzato da Martina Amato con la  direzione della fotografia Francesco Ciro Speranza per dire  in coro #noallaviolenzadigenere.


Continua a leggere

Leggi anche

Blog D'informazione per contatti stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.