Castellammare, Langellotti occorre una riflessione seria

Alla riflessione su quanto sta accadendo a Castellammare fanno appello i Cinque Stelle

“Le recenti vicende giudiziarie – dice il consigliere Alessandro Langellotti- che stanno scuotendo la città di Castellammare di Stabia impongono una riflessione seria e immediata da parte di tutte le forze politiche che compongono la maggioranza.Il lavoro della magistratura, che ringraziamo per impegno e determinazione, delinea un quadro preoccupante del tessuto civile ed economico della nostra città.Le ipotesi di condizionamento delle ultime elezioni amministrative da parte di organizzazioni criminali, così come l’ipotetico coinvolgimento di componenti dell’attuale maggioranza, rappresentano elementi di estrema gravità che non possono essere ignorati.Il rischio di un nuovo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche impone una risposta politica chiara e responsabile.

Castellammare e gli stabiesi non meritano e non possono subire un altro scioglimento.La città ha diritto a istituzioni trasparenti e libere da ogni forma di condizionamento.La posizione del Movimento l’avevamo già resa nota, sottolineando la necessità di affrontare con determinazione questa fase delicata, e per questo motivo chiediamo la convocazione urgente di una riunione di maggioranza che coinvolga tutte le liste e i partiti della coalizione, al fine di valutare con responsabilità la posizione politica da assumere e individuare il percorso più adeguato per tutelare la città.In un momento così difficile riteniamo necessario anche un segnale forte da parte della comunità.

Proponiamo l’organizzazione di una grande manifestazione cittadina contro la camorra, un corteo aperto a cittadini, associazioni, istituzioni e realtà sociali, per affermare con unità che la camorra è una piaga che indebolisce la nostra comunità e che Castellammare non intende piegarsi.Il Movimento 5 Stelle conferma la propria fermezza nella difesa della legalità e dell’integrità delle istituzioni.Castellammare deve essere un luogo sicuro, libero e governato nell’esclusivo interesse dei suoi cittadini”