Politica
Contratto d’area, il sindaco si «riscopre» responsabile e «assume» un super-esperto
Nuove nomine in vista della discussione in consiglio comunale sulle opere a terra

Dopo tre anni e passa dall’insediamento a Palazzo Farnese, il sindaco Gaetano Cimmino si riscopre responsabile del contratto d’area. Si riscopre perché, nel dicembre 2o19, abbandonò i «gradi» di responsabile per consegnare le opere a terra di Marina di Stabia nelle mani della Regione Campania. In quell’occasione fu Palazzo Santa Lucia a convocare, sbagliando la procedura, la conferenza dei servizi per discutere della variante urbanistiche che permetterebbe di costruire alberghi, residence e case di lusso nel porto turistico di Marina di Stabia. E invece a convocarla doveva essere il sindaco di Castellammare, proprio perché responsabile del contratto d’area stabiese-torrese.
A un anno e mezzo di distanza, con il tema di Marina di Stabia che ritorna nell’agenda politica stabiese, tanto da convocare un consiglio comunale ai primi di luglio, il Comune di Castellammare rimette in piedi la struttura burocratica per gestire il contratto d’area torrese-stabiese proprio in previsione delle opere a terra in via De Gasperi. Anche se per il momento la struttura è stata creata per portare avanti un’altra iniziativa imprenditoriale (Maximall) a Torre Annunziata, la cui società Irgen Re Pompei è stata riammessa dal Tar al maxi-finanziamento del Mise inizialmente perso (circa 36 milioni). Il sindaco ha infatti individuato quale responsabile del procedimento il dirigente del settore finanziario, Antonio Verdoliva, che si è avvalso ancora una volta della collaborazione di un esperto di contratti d’area: Antonio Pepe, funzionario della provincia di Salerno, che già in passato ha rendicontato le opere a mare del porto turistico. Avrà il ruolo di assistente al rup e quindi il compito di guidare insieme al dirigente il processo delle opere a terra di Marina di Stabia.
Daniele Di Martino

Politica
La Lega incontra il commissario e si candida a guidare il centrodestra del dopo-Cimmino
Il partito di Salvini anticipa tutti e si infila a Palazzo Farnese: “Pronto un piano sicurezza per la città”

E’ il primo partito a incontrare la commissione prefettizia. La Lega mette la prima bandierina e si candida a guidare il centrodestra del dopo-Cimmino. Questa mattina il partito di Salvini è stato ricevuto dal vice commissario Passerotti, a Palazzo Farnese. Una rappresentanza formata dal segretario cittadino Casimiro Donnarumma, la segretaria provinciale Tina Donnarumma, l’ex funzionario comunale Franco Ilardi e l’ex consigliere comunale Antonio Alfano.
“Abbiamo evidenziato alcune problematiche quali sicurezza del territorio, viabilità, piano traffico, implementazione parcheggi, turismo e decoro urbano – annuncia Casimiro Donnarumma – Abbiamo ricevuto un fattivo riscontro, a margine del confronto la Commissione ha dichiarato che sarebbe in dirittura di arrivo la presentazione, l’approvazione e l’applicazione di un piano di sicurezza della città con nuove ed innovative tecniche di video sorveglianza”.
Daniele Di Martino
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