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Verso il sì al concordato Sint, il patrimonio delle Terme finisce all’asta

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Finirà tutto all’asta. Tutto come da programma. Il via libera per il concordato è a un passo e i giudici della sezione fallimentare del Tribunale di Torre Annunziata si apprestano a concedere l’omologa al piano presentato dal liquidatore di Sint, Vincenzo Sica. Ieri si è celebrata l’udienza nella quale nessuno dei creditori si è opposto al piano di rientro. Questo significa che per liquidare chi avanza soldi dalla Sint, compresi i 35 ex termali, si dovrà procedere alla vendita di tutti i beni. E parliamo di Hotel delle Terme, lo stabilimento del Solaro, il parco idropinico (compreso il centro congressi). Insomma, i privati potranno entrare una volta per tutte nella gestione dello stabilimento del Solaro senza l’intralcio della politica e della burocrazia. Ma è forte il rischio di una speculazione, d’altronde lo stesso comitato Terme di Stabia ha alzato il tiro su questo tema nel corso della manifestazione di sabato scorso. Viene chiesto alla Regione di acquisire anche solo una parte del patrimonio del Solaro, ma a questo punto l’operazione sembra difficile da portare a termine.

Daniele Di Martino

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