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Cronaca

I commissari varano l’ufficio sostenibilità: a Castellammare progetti per attuare la transizione ecologica 

Tra i primi progetti l’ efficientamento energetico degli edifici pubblici e interventi sperimentali in Villa Comunale

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Castellammare di Stabia. I commissari straordinari, Raffaele Cannizzaro, Mauro Passerotti e Rosa Valentino, arrivati in città dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del consiglio comunale guidato da Gaetano Cimmino hanno presentato questa mattina l’Ufficio Sostenibilità. Nell’aula consiliare presente il Vice Prefetto Mauro Passerotti e i protagonisti del progetto che ha l’obiettivo di supportare la pianificazione, la programmazione e l’attuazione di misure finalizzate a perseguire la transizione ecologica in città. Le risorse economiche risparmiate dalla riduzione dei consumi energetici delle proprie strutture, saranno dedicate ad altri servizi per i cittadini. Un ufficio, precisano i componenti, dai costi irrisori rispetto al potenziale lavoro che può mettere in campo in termini di sostenibilità ambientale e di risparmio di costi di energia, ma anche di miglioramento qualità ambientale e di vita in città.

Per i commissari straordinari questa può essere anche occasione per «creare un collegamento tra la società civile ed il territorio, per divulgare le iniziative che si stanno mettendo in campo, e per dare risposte concrete alla sensibilità e alle esigenze dei cittadini, in termini di vivibilità e sostenibilità di Castellammare». L’ufficio si inserisce in un percorso già avviato. Tra i progetti rientrano la realizzazione di interventi sperimentali sulla Villa Comunale per limitare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sul verde e sulla fruibilità dell’area, un progetto di circa 300mila euro, già finanziato, che si propone anche quello di mitigare il problema degli allagamenti su Corso Garibaldi e strade vicine quando in città si verificano forti temporali. Ma anche l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, scuole comprese, con l’installazione di pannelli solari e adeguamenti strutturali. Oltre 1 milione e 200mila euro già finanziati. In totale si prevedono investimenti per oltre 12 milioni di euro che riguarderanno interventi di rigenerazione urbana ed ambientale del centro storico per migliorare e rendere più sostenibile lo spazio pubblico e la mobilità, rafforzando al tempo stesso il tessuto economico sociale; Il progetto di efficientamento energetico della scuola Istituto Denza e realizzazione del Catasto energetico degli edifici comunali. Un documento importante che riuscirà a scattare una fotografia dinamica dei consumi delle strutture pubbliche e pianificare gli interventi con il massimo dell’efficacia. Le risorse economiche risparmiate dalla riduzione dei consumi energetici delle proprie strutture, saranno dedicate ad altri servizi per i cittadini.

L’ufficio è composto da un dipendente comunale, Maria Laura Esposito, con il supporto tecnico esterno di professionisti del settore Antonella Gemei e Mauro Bigi sotto il coordinamento del Segretario Generale Loredana Lattene, Dirigente ad interim Settore Lavori Pubblici e Innovazione Tecnologica. Tra i partner anche il Forum Dei Giovani della Città di Castellammare di Stabia, alla presentazione ha partecipato la consigliera Fabiana Bove: «Per cambiare realmente bisogna andare oltre la nostra città, occorre cambiare prospettive. Forse noi stabiesi siamo troppo autoreferenziali» ha detto a conclusione dell’evento.  Emilio D’Averio

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