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Castellammare, il governo Meloni proroga lo scioglimento per altri sei mesi

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Era nell’aria e forse era anche scontata come decisione.Ma il Consiglio dei Ministri ha messo nero su bianco la proroga di altri sei mesi alla commissione straordinaria, in virtù dello scioglimento per infiltrazioni camorristiche.

Volgono ormai al termine i primi 18 mesi della commissione guidata dal prefetto Raffaele Cannizzaro, il governo Meloni ha giocato di anticipo concedendo altro tempo alla triade anti-camorra per continuare il lavoro di ripristino della legalità nel comune di Castellammare di Stabia.Non sono state rese note ancora le motivazioni, ma si legge solo un breve passaggio nel verbale dell’ultimo consiglio dei ministri: “Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato la proroga, per la durata di sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Castellammare di Stabia (Napoli) e dell’affidamento della gestione del Comune alla Commissione straordinaria già nominata”.

In termini pratici significa che Castellammare tornerà al voto soltanto nella prossima primavera (2024), escludendo quindi la tornata elettorale autunnale.Quindi si andrà comunque ben oltre i sei mesi concessi alla commissione.

Daniele Di Martino

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