Cronaca
Castellammare, rifiuti spiaggiati e tuffi vietati. Situazione critica in Villa Comunale

Castellammare di Stabia. Situazione critica in villa comunale il cui litorale è invaso da rifiuti di ogni genere. Per la maggiore si tratta di rifiuti riconsegnati dalle onde marine che giacciono da diverse settimane sulla sabbia. Eppure non si è rilevato mare alto o temporali, a dimostrazione che quei rifiuti sono depositati da settimane sulla spiaggia. Tra questi rifiuti anche bagnanti che si tuffano nelle acque inquinate. Anche oggi tanti bagnanti hanno scelto la villa comunale, il cui specchio d’acqua è ancora classificato inquinato e non balneabile dall’Arpac, per un tuffo. Una situazione che va avanti dall’inizio dell’estate. Sulla questione nelle settimane scorse i consiglieri Nappi (M5S) e Di Martino (IV) avevano depositato un’interrogazione al Sindaco Gaetano Cimmino e all’assessore al ramo. Quest’oggi, invece, è intervenuto anche don Salvatore Abagnale, il parroco noto per l’impegno sociale nel quartiere Acqua della Madonna. «In inverno – scrive don Salvatore Abagnale – si elogiavano i volontari i quali si prendevano cura della pulizia dell’arenile antistante la villa comunale, raccogliendo i rifiuti che le mareggiate riversavano sulla spiaggia di Castellammare di Stabia. Una “manna dal cielo”, si commentava allora, dato che la ditta addetta alla pulizia non poteva effettuare con regolarità la pulizia in inverno». In estate ci sarebbe dovuta essere una pulizia più capillare e «le cose sarebbero andate meglio d’estate perché la ditta avrebbe effettuato una pulizia più capillare e continuativa della spiaggia. Ad oggi, la situazione del tratto di spiaggia centrale della villa comunale (all’altezza della Banca Stabiese) è questo! A questo punto, sorge la domanda: perché il lungo tratto di spiaggia che va da dall’Hotel Miramare a Marina di Stabia è più pulito? Suppongo che la risposta sia molto semplice: perché lì la gente va a mare, e dunque si prende la briga di pulire, senza attendere l’improbabile intervento dell’impresa».

Cronaca
I tassisti stabiesi contro gli abusivi: «Maggiori controlli»
Una missiva alla Commissione Straordinaria che segnala violazioni alle norme sul trasporto di persone in città

Castellammare di Stabia. Chiedono maggiori controlli a tutela delle regole sul trasporto pubblico non di linea sul territorio stabiese. A sollecitare la questione sono i tassisti stabiesi, con regolare licenza per esercizio dell’attività, che hanno inviato una lettera alla Commissione Straordinaria, coordinata dal Prefetto Raffaele Cannizzaro.
Una missiva chiara e precisa dove vengono segnalate una serie di irregolarità, compreso l’utilizzo di mezzi non a norma, che penalizzano la categoria dei tassisti/noleggio con conducente che operano nel territorio stabiese oltre a creare situazione di pericolo per le persone che usufruiscono del servizio irregolare.
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